“Amici fiori abbiamo scoperto
che siete indispensabili,
venite dalla linfa terrestre
e come stelle popolate i nostri giardini.
Come noi siete preziosi e diversi,
il vostro profumo addolcisce l’aria
e i vostri mille colori
abbelliscono i paesaggi.
Noi bambini siamo rumorosi e
..voi siete silenziosi,
ma come noi siete delicati;
e tutti dovrebbero rispettare
sia voi che noi.
Ora, dopo aver tanto letto,
noi sappiamo che se vi doniamo
agli altri
comunichiamo in silenzio un’emozione
Una ROSA per dire alla mamma,
in segreto, “Ti voglio bene”;
una MARGHERITA per trasmettere,
a un amico,
“sincerità, semplicità e spontaneità”;
un’AZALEA per portare a chi la riceve
“tanta fortuna”;
una VIOLA per dimostrare la nostra
“umiltà e modestia”;
un TULIPANO per donare
“tanto amore”;
un ramo di BIANCOSPINO per non togliere, a chi lo riceve
“ la speranza e la prudenza”.
Per un “addio” indimenticabile
bisogna offrire
un tenero CICLAMINO
una MIMOSA come simbolo di “libertà.
Amici fiori ora vi conosciamo
e quando guardiamo i vostri petali variopinti e fragili
sogniamo il mondo delle fate
e l’allegria ci avvolge
portandoci a inventare
e rappresentare
storie fantastiche e divertenti.
Raccontarne una vorremmo
ma spazio non abbiamo
e con un fragile
NON TI SCORDAR DI ME,
dagli azzurri e delicati petali,
vi salutiamo.
Classe II° B scuola “Franceshini” RHO