ARMONIA DI FIORI
Nel giardino di una bellissima villa signorile vivevano tante varietà di fiori profumati e colorati. Il parco era curato da Augusto,un anziano signore che dedicava tutto il suo tempo ai fiori parlandoci per ore e ore. Tutte le piante e i fiori del giardino erano distanti tra loro, ma soffrivano un po’ la solitudine senza nessuno con cui poter giocare e giorno dopo giorno la noia aumentava sempre più, così un giorno il giardiniere del parco decise di piantare in un’aiuola sei diverse varietà di fiori dal carattere e dalle personalità molto diverse ed ognuna con le proprie spiccate qualità. C’era Rosalita, l’orgogliosa rosa rossa dal musicale accento spagnolo, Linda la delicata orchidea, un po’ vanitosa, Bobby il tulipano, sempre gentile con tutti, ma leggermente ingenuo, Elios il girasole, allegro, ma presuntuoso, Galantus il delicato bucaneve e la dolce Margherita. Purtroppo dopo un po’ di tempo che stavano insieme cominciarono a discutere tra loro e non andavano più d’accordo. Rosalita la rosa si lamentava che Bobby il tulipano non la faceva mai giocare e lui si difendeva dicendo che lei lo bucava sempre con le sue spine. Margherita, invece, brontolava sempre Elios il girasole perché, secondo lei, gli faceva ombra e Elios rispondeva che il sole guardava lui perché era il più bello. Linda l’orchidea si lagnava perché diceva che Galantus il bucaneve le faceva continuamente il solletico e lui reagiva dicendo che l’orchidea, con le sue grandi foglie, gli toglieva l’ aria. Il tempo passò, ma continuavano a discutere per tutto, per chi era il più bello, il più colorato, il più profumato e facevano così tanta confusione che gli altri fiori del giardino non li sopportavano più. Augusto provò tante volte a parlare con loro invitandoli a cercare di andare d’accordo, ma loro non ne volevano proprio sapere. Allora il giardiniere fu costretto a mettere ogni tipo di fiore lontano dall’altro. Passati alcuni giorni i fiori cominciarono a sentirsi tristi e soli e capirono che, avere tutto lo spazio per sé, senza poterlo condividere con nessuno li rendeva infelici. Alla fine supplicarono Augusto di rimetterli insieme nell’aiuola e da allora vissero sempre felici e contenti in serena armonia. Avevano capito la lezione e la loro amicizia divenne sempre più forte e salda.
Filastrocca
ALLEGORIE DI FIORI
Nel mondo ci son tanti fiori
ti tanti meravigliosi colori.
Vorremmo parlarvi di essi in rima
cominceremo dalla calla che significa stima.
Alloro significa vittoria
ma con lui l’arrosto è tutta un’altra storia!!!
Azalea è fortuna e femminilità
iris speranza, novità.
La rosa rossa significa amore…
e a tutti fa battere il cuore!
La camomilla è la forza nelle avversità
il giglio purezza e superiorità.
La violetta esprime sincerità,
il melograno ricchezza, prosperità!
La stella alpina rappresenta il coraggio
anche se coglierla sarebbe un oltraggio!
Ci sono anche i tulipani
che simboleggiano modestia come i gerani
la lavanda e i giaggioli viola
rendono bella ogni aiuola,
mentre le begonie di ogni colore
mettono tutti di buon umore.
Il giglio col suo colore puro
fa sparire da tutto il mondo l’oscuro.
L’orchidea vuol dire dedizione
il bucaneve consolazione.
Il girasole comunica allegria
la margherita innocenza e simpatia.
In conclusione coi fiori puoi parlare
e le tue emozioni esternare!!!