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Quattro giovani curiosi
sono molto fantasiosi:
corrono,ridono,giocano,osservano prati e giardini
imparando a distinguere i diversi fiorellini.
Vorrebbero tutti diventare pittori
perché amano usare tanti colori;
così iniziano a disegnare iris,rose, tulipani e margherite
utilizzando semplici matite.
Che miracolo prodigioso!
Ogni segno diventa…petaloso!
Così un giorno, a fine primavera
VINCENT dipinse girasoli da mattina a sera
mentre SANDRO BOTTICELLI
sognava una Venere usando mille pennelli.
Invece,quel precisino di CLAUDE MONET
disegnava seduto nei giardini fino alle tre,
per non parlare del creativo GUSTAVINO
che colorava d’oro ogni pallino.
Orchidee,lavanda,ginestre e gelsomini
sbocciano tra le mani di questi bambini
c’è un filo invisibile che i loro cuori unisce
come per magia,con loro tutto si arricchisce.
Chi l’avrebbe mai detto che rappresentando semplici fiori
sarebbero diventati grandi pittori!
Chissà,un giorno di questi, contemplando una panzè
tutto questo potrebbe succedere anche a me!