Fata Fiorella a “zonzo” per il mondo
In un mondo molto strano
una fata un dì arrivo
e, scuotendo la bacchetta,
già decise: – Cambierò!!! –
E volando sule nuvole
i deserti attraverserò,
grandi boschi e poi vallate
e villaggi in quantità.
Vidi bimbi sorridenti,
bimbi tristi anche piangenti.
E capì, in quel momento,
di inventar un provvedimento.
Cosa c’è che accomuna,
più di un fior a una creatura?
E dai campi e dai giardini
Colse fiori a più non posso
e scendendo sulla terra
ai bambini li donò.
All’indiano con la penna
Camomilla gli donò.
Al neretto del villaggio
Melograno a dolci chicchi.
Al cinese, occhi a mandorla ,
un mazzetto di lilla.
Al bambino americano
calla bianca in quantità.
Ed infine all’italiano
la mimosa donerà.
Tutti i bimbi in cuor contenti
girotondo ora faranno
e cantando tutti insieme
margherite tireranno.
È una pioggia sopra il mondo
di innocenza e semplicità
porti pace tra le genti
ed amore in quantità.