Sono l’Anèmone, fiore delicato
dal sangue del Signore generato;
è il Bocca di leone senza denti,
se messo in testa, allontana i pretendenti;
il Crisantemo, da noi non tanto amato,
in altri paesi è molto apprezzato;
la Dàlia, dai colori delicati,
per gratitudine viene regalata;
l’Èrica, pianta solitaria,
adorna boschi e pure santuari;
la Frèsia, con l’intenso suo profumo,
inebria soavemente il cuore di ognuno;
il Glìcine, che si stende come rampicanti,
offre fiori a iosa a tutti quanti;
ha l’Iris i colori dell’arcobaleno:
se la regali auguri tanto bene;
il Lillà è un fiore profumato
che a guardarlo resti senza fiato;
la Margherita, coi suoi petali dà
agli innamorati tanta felicità;
Narcìso, fiore di montagna,
la sua bellezza segnò la sua condanna;
l’Ortènsia, che sta nel giardino,
muta il colore bianco in ciclamino;
sono la Rosa, regina dei fiori,
se regalata, emoziono i cuori;
la Stella di Natale, dal colore forte,
annuncia che la festa è già alle porte;
il Tulipano, dall’Olanda viene,
ma le nostre riviere ne sono piene;
la Violetta, che è nata dal dolore,
emana un leggero e soave odore;
la Zìnnia, dai colori variegati,
dipinge come quadri aiuole e prati.
Descrizione del Cartellone-Collage
Il cartellone si divide in due Sezioni:
– Nella parte superiore sono rappresentati, simbolicamante, il grigio e i mali che oggi il mondo sta vivendo.
– Nella parte bassa viene presentata la Scuola come luogo di trasmissione di valori e i bambini, che sono il futuro, sognano, attraverso i colori dei fiori, un mondo di speranza, di vita e di bellezza.