È una splendida giornata di sole e la classe seconda D della Scuola Primaria Dante Alighieri decide di andare a fare una gita in campagna. Gli alunni sono tutti molto contenti e quando arrivano iniziano a correre e a divertirsi.
Tre bambini monelli Leonardo, Michelangelo e Martino decidono di allontanarsi da soli per andare ad esplorare la campagna in cerca di fiori rari. Ognuno di loro ha un progetto segreto…
Tre loro compagne, Rosa, Viola e Maria, sono molto spaventate e decidono di andare a cercarli.
Le bambine si incamminano e lungo il sentiero incontrano un saggio bruco e chiedono: “Hai visto tre bambini?”
Il bruco risponde: “Si, sono andati là in fondo, seguite le api e li troverete”.
Le bambine sentono il ronzio delle api e iniziano a camminare. Cammina, cammina arrivano in un roseto. Qui trovano Michelangelo che sta dipingendo una rosa blu molto rara. Il bambino è molto concentrato. Il dipinto è meraviglioso. Appena finito il quadro si unisce alle bambine e va in cerca degli amici.
In un campo di viole trovano Leonardo che sta osservando il volo delle api. Il suo desiderio è di creare una bicicletta con i colori delle api e che possa volare con le ali come quelle delle api. Il suo progetto è molto ambizioso e appena finito di disegnarlo si unisce ai compagni.
Il gruppo va alla ricerca di Martino, che sembra introvabile. Martino è innamorato di Maria e sta cercando il fiore adatto da regalarle. Martino ha gli occhi azzurri e vuole un fiore che ricordi a Maria il colore dei suoi occhi. Riesce a trovare il fiore adatto, gli occhi della Madonna e decide di metterne tanti in un piccolo vasetto. In quel momento arrivano gli amici e Martino può regalare i fiori a Maria.
Finita l’avventura i bambini tornano dalla maestra e lungo la strada incontrano una meravigliosa farfalla blu, viola e azzurra che dice: “Sono il saggio bruco, finalmente vi siete ritrovati e avete scoperto il potere dei fiori: far ritrovare le persone che si vogliono bene”.