Anna e la magia dei fiori
C’era una volta una bambina di nome Anna. Lei odiava i fiori e ogni volta che ne vedeva uno lo calpestava.
Inoltre lei odiava tutto ciò che faceva parte della natura, infatti passava il pomeriggio a giocare con la play station, l’X-box, il tablet, il cellulare e il computer.
Ma aveva una sorellina, Sofia, che amava i fiori e che una sera, mentre la sorella dormiva, riempì la camera con piantine di margherite, orchidee, dalie.
Quando Anna si svegliò…si mise a urlare: “Sofia, vieni subito qui!”
Appena Sofia arrivò, Anna le disse: “Cos’è successo?”
Sofia rispose: “Dai, è così bello, è così…PETALOSO!”
Anna si arrabbiò a tal punto che iniziò a lanciare cuscini a Sofia. Ma non si ricordò che sopra il cuscino c’era il telefono, che si frantumò in mille pezzi!
Anna diede subito la colpa alla sorellina piccola e il papà, sentendo le urla, corse: “Insomma! Cosa succede!?!”
Anna disse: “Sofia mi ha rotto il telefono!”
Sofia protestò: “Ma non è vero! Tu mi hai tirato il cuscino con il telefono!”
Il papà disse spazientito: “Basta litigare! Preparatevi per la scuola!”.
Mentre Anna usciva di casa, attraversò il giardino fiorito, da cui sbucarono due folletti con le ali. Il primo, FiòFiò, bisbigliò: “Fi deve fare qualcofa…ci dobbiamo penFare noi…”. Il secondo follettino, ReRe, disse: “Hai prrrroprrrrio rrrragione!!!!”.
Poi videro il gatto di Sofia e gli misero in testa un cappello che conteneva una polverina magica.
Quando Sofia tornò a casa e nel pomeriggio, vide che il gatto aveva un cappello in testa e disse: “Stupido gatto col cappello!”
Il gatto pensò tra sé e sé: “Che maleducata! Non apprezza lo stile”. Poi, offeso, la morse..
Da quel momento, si sprigionò il potere magico della polverina: Anna cominciò a provare un amore infinito per la natura e non appena vide la sorellina le disse: “Andiamo in cortile ad ammirare i fiori?”
Sofia la guardò con sospetto: “Ma tu odi i fiori!”
Anna sorrise: “Ora li amo”.
(Emma Bertelli e Ginevra Brugnati 5 B)
I fiori sollevati
I fiori colorati
e non malandati,
carini e piccini,
graziosi e maestosi,
pensosi e speranzosi.
Illuminati
e sollevati
dai pensieri
stranieri
Filippo Ferro
Paradiso colorato
Paradiso colorato
e molto profumato.
Sfumature d’acquerello
e colori pastello.
Orgoglio di natura
con la bella fioritura.
Dormono sui prati
con petali delicati.
Nel mondo potano colori
sentimenti e amori.
Marie Jouin e Giulia Piccinini
I fiori
La margherita, la margherita
che cura ogni ferita.
La viola, la viola,
non ti fa sentire sola.
Il girasole, il girasole,
è un piccolo fiore.
La rosa, la rosa,
è soave e deliziosa.
Aurora Stella Masi